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In questi giorni il Senato Federale della Repubblica sta approvando delle modifiche costituzionali che tendono a stravolgere completamente l'assetto costituzionale italiano: signore e signori, ecco a voi il ddl 2544 D (ovvero come cambiare più di cinquanta articoli della Costituzione senza nemmeno ascoltare l'opinione del popolo sovrano).

Anche questa volta avrei voluto prendere la precedente versione della Costituzione ed apportare manualmente le modifiche del ddl 2544 D, come ho fatto per il precedente ddl 2544 B (per inciso, ma la "C" che fine ha fatto?), ma mi sono accorta che non è necessario ricorrere all'impatto visivo per capire quale sia l'entità di tali modifiche.

In primis, la semplicità di comprensione della Costituzione è venuta meno definitivamente, ed il continuo richiamo a commi ed articoli assomiglia molto a quel burocratese che questo governo vantava di aver soppresso.

In secundis, il termine "federale" si trova un po' ovunque nel testo, ed è di gran lunga più diffuso della gramigna in un campo di grano: non sono così sicura che la maggioranza degli italiani sia favorevole all'applicazione della devolution, anche perchè il rischio concreto che si corre è quello di trasformare il nostro amato Paese in una confederazione di staterelli stile Italia ante 1861.

Infine, le modifiche che il ddl 2544 D apporta alla Costituzione tendono a cancellare quella netta distinzione fra i tre poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) che erano il fondamento del nostro ordinamento repubblicano.

Mi sembra inutile continuare l'elenco delle magagne che si annidano all'interno del ddl 2544 D, perciò metto a disposizione due documenti in formato pdf che chiunque, se interessato, potrà scaricare, leggere e magari diffondere: il ddl 2544 D stesso e l'ac 4862 C.

ddl 2544D Il disegno di legge che modifica profondamente la Costituzione della Repubblica Italiana
ac 4862C Relazione della I Commissione Permanente sul ddl 2544 D

C'è un piccolo aggiornamento: sono bel felice del fatto che, a seguito dell'esisto del referendum costituzionale, questo disegno di legge sia diventato carta straccia !!!
A tutti quelli che, come me, hanno votato "no" spettano di diritto i ringraziamenti dei nostri posteri.