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Oggi mi hanno regalato una rivista... quelle che genericamente si possono trovare nella sala d'attesa della parrucchiera, tanto per intenderci (non cito il nome della testata unicamente per evitar querele). Molto scettica sul livello dei contenuti proposti da giornali di tal fatta, ho deciso di sfogliarne almeno qualche pagina prima di riporlo nel luogo che ritengo più idoneo (ovvero archiviarlo insieme ai resti della cena).

Metà del giornale era dedicato a creme, cremine, unguenti e balsami, l'altra metà alle diete consigliate da "illustri professionisti". Ne ho trovata una veramente degna di attenzione, e ho deciso di ricopiarla ad uso e consumo di chi sta leggendo. Ha un nome che già la dice lunga... si chiama "La dieta della luna" e garantisce una perdita di peso di quattro chili in tre giorni, a patto di seguire alcune semplici indicazioni e di mangiare esclusivamente le vivande indicate nel menù.

La scelta del nome non è casuale: è fondamentale consultare la tabella del calendario lunare per iniziare la dieta con il sorgere della luna nuova. E' infatti chiaramente spiegato che questa dieta si basa sul principio della forza di attrazione che la luna esercita sulle acque per produrre l'alta e la bassa marea. Ovviamente l'inizio della dieta deve coincidere col cambiamento della fase lunare, quando questa modifica il campo magnetico che esercita sulla terra. C'era persino una nota a latere che ricordava di tener conto esclusivamente dell'ora solare (perché l'ora legale non è quella naturale!!!). Infine veniva consigliato di non compiere sforzi eccessivi nei giorni in cui si segue questa dieta miracolosa, e di non superare il numero di giorni indicati.

A questo punto ho dovuto interrompere la lettura, perché per il troppo ridere mi si erano riempiti gli occhi di lacrime. Ma sono andata avanti, per leggere il menù consigliato da questi pseudo dietologi. Vediamolo nel dettaglio: per prima cosa ci sono le tre invitantissime tisane a scelta:

tisana disintossicante: foglie d'ortica, di carciofo e di piantaggine bollite in un litro d'acqua

tisana diuretica: fiori di tiglio, foglie di betulla e di malva bollite in un litro d'acqua

tisana digestiva: un cucchiaio di fiori e foglie di malva bollite in un litro d'acqua oligominerale

1° giorno

appena alzate: un bicchier d'acqua con mezza arancia spremuta (senza zucchero)

colazione: yogurt frullato con mezza mela (senza zucchero)

metà mattinata: limonata (senza zucchero) e un arancio

pranzo: verdura centrifugata

metà pomeriggio: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

cena: spremuta d'agrumi (senza zucchero)

dopo cena: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

2° giorno

appena alzate: un bicchier d'acqua con mezzo limone spremuto (senza zucchero)

colazione: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

metà mattinata: limonata (senza zucchero) e un pompelmo

pranzo: pomodori (o verdura) centrifugata

metà pomeriggio: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

cena: frullato di mela, pera e limone (senza zucchero)

dopo cena: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

3° giorno

appena alzate: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

colazione: yogurt frullato con mezza banana (senza zucchero)

metà mattinata: spremuta di pompelmo (senza zucchero)

pranzo: verdura centrifugata o spremuta d'arance

metà pomeriggio: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

cena: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

dopo cena: una tisana a scelta fra quelle elencate sopra (con un cucchiaino di miele)

La cosa più bella di questa dieta, sostengono, è che per il mantenimento non occorre fare sacrifici: basterà eliminare caffè, formaggi, alcolici, salumi e dolciumi, bere un litro e mezzo d'acqua al giorno, condire unicamente con tre cucchiai (al massimo) di olio extravergine d'oliva crudo. Si possono mangiare tutte le verdure nelle quantità che si vuole !!! (eccetto le patate, che vanno evitate come la peste, e ricordandosi di cuocere solo al vapore o alla griglia)

Adesso mi sorge un dubbio: ma questi presunti "dietologi" si sono bevuti anche il cervello, o cosa? Magari se lo sono semplicemente centrifugato con un paio di carote e un litro d'acqua (esclusivamente senza zucchero), e lo libano beati al posto del tè di metà pomeriggio? Non passa giorno senza sentire la triste storia di qualche adolescente morta per anoressia e questa gentaglia (perché di gentaglia si tratta) "consiglia" simili diete per perdere qualche chilo in fretta?

Non sono un medico, né un dietologo, né un economo dietista, ma non ci vuol molto a capire che nelle mani di una ragazzina che affronta un periodo particolare della propria vita (perché sta crescendo, perché non si sente accettata dai compagni di classe o perché va male a scuola) una simile dieta equivalga a portarla sul ciglio di un burrone e darle una vigorosa spinta !!! Una ragazza insicura, fragile, che si guarda allo specchio e non si piace o non si accetta, non limiterà un simile regime alimentare a soli tre giorni!!! E magari salterà anche qualche pasto (se una "tisana" può chiamarsi "pasto").

Ho ragione di credere che anche una persona adulta, seguendo questa dieta, avrebbe dei seri problemi di salute... Non ho più parole... e pensare che in fondo all'articolo ci sono le firme di un'eminente dietista e di un'illustre endocrinologo, definito specialista in scienze dell'alimentazione !!! Comunque sia, ho prontamente "archiviato" la rivista (c'era bisogno di leggere altri articoli?) e ho pensato che, la prossima volta che cercheranno di regalarmene una, rifiuterò con gentilezza, ma con estrema decisione.